sabato 30 luglio 2011

ECCO LA PRIMA CESSIONE CHE CONTA: DIAMANTI AL BOLOGNA

Alessandro Diamanti è un giocatore del Bologna. I rossoblu hanno chiuso la trattativa, in piedi da diverse settimane, acquistando la metà del cartellino del giocatore per 1,5 milioni dal Brescia

CURVA NORD BRESCIA

La scorsa settimana è nato il nuovo gruppo ultras, che seguirà in casa ed in trasferta le rondinelle, questo il comunicato presente sul sito internet dell'ormai vecchio gruppo curva sudbrescia:

"NATO IERI SERA IN UN PALAZZETTO DEL S. FILIPPO GREMITO DI TIFOSI ,

IL NOME DEL GRUPPO CHE RACCHIUDE I EX CURVA SUD, BRIXIA,BRIGATA LEONESSA , BRIGATA SBALLATA E CASTEL..... IL NUOVO GRUPPO SARA DISLOCATO IN CURVA NORD .

RINGRAZIAMO DI CUORE TUTTI I PARTECIPANTI DI QUESTA UNIONE.. SPECIALMENTE GLI ULTRAS CHE ERANO PRESENTI IERI SERA IN MASSA AL S.FILIPPO.

QUESTO DIMOSTRA CHE LA GENTE VOLEVA QUESTA UNIONE E ANCHE SE IN FORTE RITARDO,

QUESTO PRIMO PASSO è STATO IMPORTANTE PER CREARE I PRESUPPOSTI PER UN TIFO UNITO ,FORTE ,E AGITATO COME IL TIFO BRESCIANO SA ESSERE.SI SPERA UN DOMANI CHE ANCHE CHI NON HA SEGUITO QUESTO PROGETTO CAMBI IDEA... NOI NE SAREMMO FELICI . LA MENTALITA PUO ESSERE COMPLETAMENTE DIVERSA MA L,AMORE PER IL BRESCIA E LA SUA TIFOSERIA CI DEVE UNIRE, MAI PIU DIVIDERE.. COMUNQUE UN GRAZIE A TUTTI I GRUPPI PER IL CONFRONTO CIVILE E LA MATURITA DIMOSTRATA.

ORA E SEMPRE FORZA BRESCIA

CURVA NORD BRESCIA! "

venerdì 15 luglio 2011

RIUNIFICAZIONE DEL TIFO BRESCIANO

Piccoli passi verso la riunificazione del tifo bresciano. Il momento, calcisticamente parlando, non è uno dei migliori per la squadra bresciana, proprio per questo la notizia dell'unificazione del tifo è positiva, infatti in un momento come questo, più che mai serve l'apporto di tutti i tifosi, uniti, come un tempo, per spronare la squadra. Questo è il comunicato della curva sud:

"Si comunica che i gruppi organizzati Curva Sud, Brixia, Castel, Brigata Leonessa, Brigata Sballata ed i rispettivi gruppi associati si sono riunificati sotto un unico nome. I dettagli verranno illustrati pubblicamente GIOVEDI' 21 LUGLIO ALLE ORE 20.30 PRESSO IL CENTRO SPORTIVO "SAN FILIPPO" durante una RIUNIONE STRAORDINARIA aperta a tutti coloro che sono attaccati ai colori della nostra città.


Ci auguriamo una adesione di massa ed ai partecipanti si chiede di presentarsi con maglie e sciarpe per colorare il palazzetto".

All'appello quindi manca solo il gruppo Brescia 1911 curva nord, che non sembra, al momento,  intenzionato a partecipare alla riunificazione del tifo bresciano.

giovedì 14 luglio 2011

MERCATO, CESSIONI ED ARRIVI, QUALCOSA SI MUOVE

Il nuovo Brescia comincia a prendere forma, tanti giovani, giocatori con voglia di mettersi in mostra, qualche "vecchio" per dare esperienza e sicurezza ad una squadra che partirà sicuramente con un basso profilo, per sperare in una promozione a fine campionato. Per quanto riguarda le cessioni, Caracciolo sembra molto vicino ad approdare all'estero, per la precisione al Rubin, essendo sfumato l'accordo con il Bologna. Konè piace a mezza serie A, e prima o poi arriverà la sua cessione (Palermo, Lazio e Siena le più interessate), da non escludere anche per lui la pista estera. Berardi piace al neopromosso Novara, mentre Mareco e Martinez sono destinati a partire, viste le loro scarse motivazioni. La Feralpi Salò segue Antonio Filippini e Magli (rientrante da un'ottima annata al Como). Arcari ha rifiutato la pista estera, e se non troverà una soluzione in Italia potrebbe anche restare a giocarsi il posto con il giovane Leali. Uno tra Budel e Zanetti dovrà rescindere il contratto per questioni economiche, cosa già avvenuta con Zebina e Sereni. Nonostante la priorità sia vendere, anche sul fronte acquisti qualcosa si sta muovendo. Scienza vuole con insistenza l'ala classe 88 Giovanni Taormina, che tanto ha fatto bene la scorsa stagione con la maglia del Viareggio. Giocatore molto abile palla al piede, veloce e capace di saltare l'uomo. In questi giorni per l'attacco stanno circolando i nomi di Beric, Granoche, De Paula.
Infine c'è la questione Diamanti. Da ieri il pratese si è aggregato al ritiro insieme ai compagni. Su di lui sono circolate tantissime voci di mercato (Bologna, Dinamo, Shaktar, Novara, Fiorentina), ma sembra che nessuna offerta abbia raggiunto la dirigenza bresciana. Il giocatore ha espresso la sua totale disponibilità sia per una cessione, che permetterebbe al Brescia di accumulare un pò di denaro, sia per rimanere alla corte di Scienza. E se riuscissimo a trattenere Alino? Forse il campionato del Brescia, cambierebbe radicalmente, o almeno le ambizioni.

martedì 12 luglio 2011

MERCATO, CARACCIOLO E DIAMANTI VERSO BOLOGNA; PIACE IL GIOVANE BERIC

Il mercato in entrata è bloccato finché non si perfezioneranno le cessioni pregiate, ma il Brescia è operativo. Il nome inedito arriva dalla Slovenia e riguarda l'attacco: Robert Beric, classe 1991, ex nazionale under 19. Alto 188 centimetri per 82 chilogrammi, Beric ha vinto 2 coppe e 2 supercoppe, sbrigato la gavetta con il Lubiana (12 gol in 34 presenze), guadagnato consensi nel Maribor (8 reti in 30 partite dell'ultima stagione). Beric è pronto a trasferirsi: nessun problema con il giocatore per il Brescia, che tuttavia non ha ancora l'intesa con il club. Il Maribor vuole soldi, la società di via Bazoli preferirebbe una formula meno onerosa (prestito con diritto di riscatto). La priorità, in ogni caso, era e rimane vendere. Entro giovedì, forse addirittura oggi, si definiranno le cessioni di Andrea Caracciolo e Alessandro Diamanti al Bologna, che prima piazzerà la cessione di Miguel Angel Britos al Napoli (per quasi 10 milioni di euro).
Il Brescia può ottenere 7,3 milioni dal trasferimento a titolo definitivo dell'Airone (4,5) e in comproprietà di Alino (2,8). «Ma Caracciolo non è legato a Diamanti - assicura il vice-presidente del club emiliano, Maurizio Setti -. Ci siamo impegnati ad abbassare il più possibile il prezzo di Caracciolo, nel mirino da tempo». Partenza possibile per Marco Zambelli (su di lui Padova e Cesena, oltre al solito Parma) e per Gaetano Berardi (Padova e Novara, che segue pure Mareco). Da piazzare, oltre a Caracciolo e a Diamanti, l'altro pezzo pregiato in uscita Panagiotis Kone: Lazio, Fiorentina e Schalke 04 le destinazioni al momento plausibili

lunedì 11 luglio 2011

BRESCIA: CONTRATTO ANNUALE PER JONATHAS

Il Brescia calcio comunica che "la Società si è assicurata le prestazioni sportive del giocatore Jonathas De Jesus per la prossima stagione, che parte quindi per il ritiro come calciatore del Brescia".

lunedì 4 luglio 2011

Queste le strategie per il nuovo Brescia

Tredici milioni di euro. Ecco l'obiettivo del Brescia per questa sessione di mercato: risanare il bilancio con una serie di cessioni pregiate. La priorità è vendere quei giocatori che siano particolarmente richiesti, oppure abbiano stipendi particolarmente alti. La rosa, che ha 37 petali, va sfoltita in fretta. Alla fine del ritiro estivo, tra meno di un mese, il nuovo tecnico Scienza dovrà avere «22-23 giocatori»: lo ha chiarito il nuovo direttore sportivo, Iaconi, nel giorno del suo insediamento ufficiale.

FRA I PORTIERI la certezza è Nicola Leali. Classe '93, il portiere italiano del futuro è troppo giovane e inesperto per essere venduto al miglior offerente. A prescindere dalla cifra, non sarebbe un affare: Leali potrà valere molto di più fra un anno, dopo aver messo nel proprio bagaglio una stagione da protagonista in serie B. Partenza in vista per Michele Arcari: uno spreco tenere come dodicesimo chi ha dimostrato di meritare un posto da titolare in A.


IN DIFESA molto dipende da Zambelli e Zoboli: se rimangono loro, metà reparto è cosa fatta. Incognite a sinistra: Dallamano è reduce da un lungo infortunio, Daprelà ha richieste ma è un '91 e potrebbe restare. Lo svizzero è stato finalista agli Europei under 21 come Berardi, che piace al Cagliari, al Novara e al Cesena. Con ogni probabilità, il terzino dell'88 (ma con un curriculum da veterano) verrà ceduto. Con la valigia Mareco e Martinez, desiderosi di cambiare aria (anche se al Tuma non ha giovato molto quella di mare: pure lui è retrocesso a Genova, con la Sampdoria). Rientrato e pronto a restare De Maio.

PER IL CENTROCAMPO; Se è vero che l'obiettivo è fare 13 (milioni) con le vendite, dunque è importante trovare acquirenti per Panagiotis Kone (la Lazio sembra essersi raffreddata, ci sono sempre il Palermo e le piste estere), pure abbassare il monte-ingaggi è un imperativo. Budel (600 mila euro) è ben oltre il budget immaginato dal Brescia per un nuovo corso improntato al ridimensionamento dei costi. Incerto il suo destino, mentre non dovrebbero esserci dubbi sul conto di Zanetti: non per ragioni di ingaggio (in B circa 200 mila), ma perché non rientra nei piani biancazzurri. Vass-Salamon-Mandorlini è il trio giovane in rampa di lancio, fermo restando che un paio di elementi di esperienza arriverà a integrare la linea di centrocampo (o a costituire la spina dorsale, qualora i ragazzi, Martina Rini e Nana compresi, dovessero deludere le attese).

IN ATTACCO, dati per partenti Diamanti e Caracciolo, rientrano Feczesin e Juan Antonio, che bene hanno fatto l'anno scorso in B. E può riavere il brasiliano Jonathas, arrivato al mercato invernale in prestito dall'Az Alkmaar, di fatto gestito dal procuratore Raiola. El Kaddouri, classe '90, ha i colpi per illuminare l'attacco e per garantire un'alternativa di prospettiva a Cordova, ma dovrà dimostrarsi irrobustito a sufficienza da reggere l'urto della cadetteria. Anche in questo caso il programma prevede un paio di acquisti, visto che il canovaccio tattico più plausibile, considerati gli uomini a disposizione, è il 4-3-1-2. Per sfoltire la rosa saranno parcheggiati diversi giovani: Maccabiti al Lumezzane, Defendi al Foggia, mentre Fofana e Kamalu volano in Lituania, all'Ekranas

venerdì 1 luglio 2011

Il primo pezzo grosso se ne va: Hetemaj al Chievo

Con Hetemaj ceduto ieri al Chievo Verona Gianluca Nani, che da oggi non è più nemmeno formalmente il ds del Brescia (depositata la risoluzione del contratto) è impegnato soprattutto nelle trattative per la cessione di Andrea Caracciolo. Il Bologna lo cerca da tempo, anche se ieri una punta l'ha presa (Daniele Vantaggiato). Il Siena era in pressing e ieri, a un certo punto, sembrava aver trovato l'intesa per l'Airone: 5 milioni di euro sul piatto; il Brescia ne chiedeva 6, ma l'accordo era davvero vicino. A far saltare tutto un disaccordo interno al Siena: il presidente, Massimo Mezzaroma, voleva Caracciolo; il direttore sportivo, Giorgio Perinetti, invece no. L'affare è sfumato e il club toscano ha virato su Mattia Destro (classe '91, ex Genoa, ufficializzato oggi). Caracciolo, classe '81, rimane sul mercato. Ma attenzione: quello che è sfumato ieri, può sempre farsi domani (o addirittura oggi, se le diverse anime del Siena si mettono d'accordo). Difficile ipotizzare una cessione al Rubin Kazan del centravanti, che il mese scorso ha detto no alla Dinamo Kiev. «Caracciolo è un attaccante che segna: normale che abbia richieste – osserva Nani -. Andrà in ritiro con il Brescia a Temù, se prima dell'11 luglio non arriverà l'offerta giusta. Piacciono molto anche Alessandro Diamanti e Panagiotis Kone». Quest'ultimo, in particolare, è seguito dalla Lazio e dal Palermo. Nei prossimi giorni si svilupperanno anche operazioni minori. Richieste per Adama Fofana, classe '89, ex gemello di Savio Nsereko che potrebbe tornare a Brescia dopo 2 stagioni da dimenticare. Ufficiale l'approdo dell' ex capitano Davide Possanzini al Lugano, dove lo aspettava Francesco Bega, altro senatore delle ultime stagioni biancazzurre.